Gilead e Arcus Biosciences hanno stretto un accordo per dare il via alla ricerca sulle malattie infiammatorie. Le due società non hanno rivelato su quali patologie e obiettivi clinici intendono svolgere l’attività di ricerca.
L’accordo da 35 milioni di dollari amplia la collaborazione che Gilead e Arcus hanno siglato nel 2020 – e che avrà una durata di dieci anni – nel campo dell’oncologia; collaborazione che ha già portato due immunoterapie di Arcus alla fase III di sperimentazione.
Arcus lavorerà su quattro target di malattie infiammatorie di cui Gilead deterrà un’opzione di licenza.
Secondo i termini dell’accordo, Arcus potrebbe ricevere fino a 420 milioni di dollari in commissioni e royalties per ciascuno dei primi due programmi se Gilead eserciterà la sua opzione alla prima occasione.
L’annuncio del nuovo accordo con Arcus arriva una settimana dopo che Gilead ha acquisito la biotech XinThera per avere accesso alla sua pipeline di farmaci contro le malattie infiammatorie e il cancro.
Gilead avrà anche l’opzione di concedere in licenza tutti i diritti commerciali sui primi due candidati farmaci che emergeranno dalla collaborazione nel settore delle malattie infiammatorie. Per gli altri due, Arcus avrà i diritti di co-sviluppo e co-commercializzazione negli Stati Uniti
