La Medicines and Healthcare products Regulatory Agency (MHRA) UK Stem Cell Bank ha avviato la sperimentazione di un robot innovativo per la propria attività scientifica.
Il robot sarà testato per un periodo di 12 mesi per verificare se le cellule staminali prodotte dal sistema completamente automatizzato di elaborazione intelligente siano in grado di soddisfare gli standard necessari per l’impiego clinico.
Marc Bailey, Chief Scientific Officer dell’MHRA, sottolinea che le terapie cellulari “hanno il potenziale per trattare, e persino curare, un gran numero di malattie, ma la loro disponibilità è limitata perché spesso le cellule sono molto difficili da produrre”.
“Il nuovo sistema di elaborazione intelligente, in fase di sperimentazione presso l’MHRA – aggiunge Bailey – potrebbe rendere questo processo di produzione molto più semplice e quindi aumentare la disponibilità delle terapie cellulari. Inoltre può ridurre l’errore umano e finalizzare un prodotto che si tradurrà in trattamenti più sicuri ed efficaci”.
La sperimentazione di questa tecnologia fa parte di un programma di ricerca internazionale con sede nel Regno Unito avviato nel 2021. Si tratta di una partnership tra MHRA, la start-up scozzese di medicina rigenerativa SAKARTA e dalla giapponese Sinfonia Technology. L’iniziativa è sostenuta dalla Foundation for Biomedical Research and Innovation di Kobe (FBRI).
