In questa fase discendente della pandemia, il NICE ha redatto nuove linee guida per l’uso delle terapie anti COVID-19 nei pazienti a rischio, concentrandosi in particolare su tre farmaci, selezionati in base ai criteri di costo-efficacia (HTA).
La bozza del documento – che sarà reso pubblico il prossimo 29 marzo – raccomanda Paxlovid (nirmatrelvir/ritonavir) di Pfizer, Xevudy (sotrovimab) di GSK e RoActemra (tocilizumab) di Roche; questi farmaci potranno essere somministrati a casa o in ospedale.
Paxlovid è raccomandato per gli adulti con sintomi più lievi che non necessitano di ossigeno supplementare, mentre Xevudy entra in gioco se Paxlovid è controindicato o inadatto.
RoActemra, invece, trova indicazione negli adulti che necessitano di corticosteroidi sistemici, ossigeno supplementare o ventilazione meccanica.