Alexion, il gruppo di AstraZeneca focalizzato sulle malattie rare, investirà 65 milioni di euro per migliorare la propria capacità di produzione in Irlanda. Lo stanziamento consentirà all’azienda di aumentare la sua capacità di produzione di prodotti biologici e di espandere gli sforzi di ricerca e sviluppo nei prossimi 18 mesi.
L’investimento è destinato all’installazione di nuove apparecchiature per la produzione di sostanze farmaceutiche e per la fabbricazione di locali di stoccaggio freddi e a temperatura ambiente in due siti: College Park a Blanchardstown e Monksland Industrial Park ad Athlone. Inoltre, a College Park sarà costruito anche un laboratorio di scienze e tecnologia di produzione per supportare l’aumento della produzione di sostanze farmaceutiche biologiche nel Paese europeo.
Lo stanziamento di 65 milioni di euro fa seguito a un altro investimento da 341 milioni di euro nello stabilimento di Blanchardstown fatto lo scorso anno per impiantare nel sito un’unità di produzione di principi farmaceutici attivi di prossima generazione.
“Siamo lieti di investire ulteriormente nelle nostre strutture in Irlanda – dice Marc Dunoyer, CEO di Alexion- un hub globale sempre più importante per le operazioni di AstraZeneca, allo scopo di fortificare la continua crescita del portafoglio di farmaci di Alexion e soddisfare le nostre esigenze di espansione.
“Questo stanziamento di fondi consentirà ad AstraZeneca di acquisire nuove capacità in Irlanda e sosterrà la nostra ambizione globale di accelerare lo sviluppo e la fornitura di farmaci che cambieranno la vita a un numero sempre maggiore di persone affette da malattie rare”.