(Reuters Health) – AstraZeneca pagherà 5,52 milioni di dollari per chiudere un’indagine relativa a un problema di corruzione: l’accusa è quella di pagamento improprio da parte del personale di marketing e vendita a funzionari statali sanitari cinesi e russi. Questa fattispecie di reato viola disposizioni del Foreign Corrupt Practices Act, motivo per cui la Securities and Exchange Commission (SEC) degli USA ha avanzato un procedimento amministrativo nei confronti della casa farmaceutica londinese.
AstraZeneca, che ha collaborato con l’indagine, non ha né ammesso, né negato l’illecito. Con una nota ha inoltre reso nota la chiusura dell’indagine aperta dal Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti . La SEC ha fatto sapere che AstraZeneca, almeno dal 2010, non ha attivato un sistema di controlli contabili interni per tracciare le interazioni con i funzionari governativi cinesi e russi: regali, supporti per conferenze, viaggi, denaro e altri vantaggi, a fronte della prescrizione dei prodotti della società. Non solo: la SEC ha aggiunto che nel 2008 la società avrebbe corrotto alcuni funzionari locali per ottenere riduzioni o annullamenti di alcune sanzioni finanziarie.
Fonte: Reuters Health
(Versione italiana per Daily Health Industry)