L’utile operativo di Takeda negli ultimi 12 mesi è sceso del 9,5%
La pharma giapponese ha comunicato che l’utile operativo nell’anno fiscale terminato il 31 marzo è stato di 461 miliardi di yen (3,54 miliardi di dollari), cifra inferiore rispetto ai 509,27 miliardi di yen dello scorso anno.
L’utile realizzato risulta più basso anche rispetto alle stime della stessa Takeda (515 miliardi di yen) e alle analisi di 15 esperti del settore raccolte in un sondaggio da Refinitiv (509 miliardi di yen). Nonostante tutto, l’azienda nipponica prevede che l’utile operativo dell’anno fiscale in corso toccherà i 520 miliardi di yen.
Takeda sta producendo in Giappone il vaccino anti COVID-19 sviluppato da Novavax e approvato dalle autorità regolatorie del Paese asiatico il mese scorso.
Il Giappone ha acquistato 150 milioni di dosi del vaccino di tipo proteico ricombinante. ma le prospettive future di utilizzo rimangono incerte poiché la maggior parte della popolazione è già stata completamente vaccinata.
Dopo l’acquisizione di Shire nel 2019 per 59 miliardi di dollari, Takeda è stata sottoposta a pressioni per ridurre il debito e costruire la sua pipeline di farmaci per compensare nei prossimi anni la perdita della protezione brevettuale di farmaci in franchising come Vyvanse ed Entyvio.
Fonte: Reuters
(Versione italiana Daily Health Industry)