Continua la crescita di Chiesi. Nel 2021, il Gruppo ha registrato un fatturato di 2 miliardi e 420 milioni di euro, con un incremento dell’8,6% rispetto al 2020. Più 3,9% anche per l’EBITDA, a conferma di una forte crescita che si riflette anche nell’avvio di importanti studi R&D di fase III in ambito respiratorio.
La situazione finanziaria del Gruppo rimane solida con una posizione finanziaria netta positiva con un miglioramento di oltre 500 milioni di euro nel corso del 2021.
La fotografia del business
L’Europa si conferma come il mercato principale per Chiesi, pari al 72% del fatturato (UK 18%; Germania 13%; Italia 11% e gli altri mercati europei 31%), seguita dagli Stati Uniti con il 15%, mentre il resto del mondo rappresenta il 13% del fatturato del totale.
Due dei principali prodotti del Gruppo in ambito respiratorio hanno contribuito per 1,2 miliardi di euro al fatturato globale, mentre la principale terapia di Chiesi per l’asma – che ha registrato un incremento del 2%, con una distribuzione in 68 paesi – rappresenta il 32% delle quote di mercato, posizionandosi al terzo posto dei primi cinque mercati europei.
Positiva la performance delle vendite della business unit Global Rare Diseases, specializzata e focalizzata sulla ricerca e lo sviluppo di prodotti per le malattie rare e ultra-rare, che ha registrato un incremento passando dal 7 all’11% dei ricavi totali.
“Sono orgoglioso di come il Gruppo stia continuando a crescere a livello globale, specialmente negli Stati Uniti e in Cina, ma anche di come abbia continuato a diversificare il portfolio, concentrandosi sui farmaci biologici – osserva Ugo Di Francesco, CEO del Gruppo Chiesi – In aggiunta a tutto questo, quello che davvero ci contraddistingue è il valore che diamo alle persone, ai pazienti e al pianeta, mettendoli sempre al centro delle nostre strategie, puntando a dare il nostro contributo per rendere migliore la vita delle persone e al contempo lavoriamo per ridurre drasticamente la nostra impronta ambientale.”
Innovazione per un futuro sostenibile
In crescita anche gli investimenti e gli ammortamenti in Ricerca&Sviluppo, che nel 2021 hanno raggiunto i 478,8 milioni di euro, pari al 19,8% del fatturato del Gruppo.
L’incremento, rispetto all’anno precedente (448,3 milioni di euro), è stato trainato da un aumento delle attività di sviluppo clinico di fase III e di tutte le attività preparatorie ai diversi progetti in pipeline R&D del Gruppo.
Il Gruppo ha anche arricchito la propria pipeline R&D in ambito respiratorio acquisendo da UCB, attraverso un accordo di licenza, i diritti globali esclusivi per lo sviluppo, la produzione e commercializzazione di un anticorpo monoclonale sperimentale in fase clinica che inibisce la transglutaminasi 2 (enzima associato alle malattie fibrotiche).
Inoltre, il Gruppo ha annunciato di recente un investimento di 85 milioni di euro per costruire a Parma il Biotech Center of Excellence Plant, il nuovo hub dedicato allo sviluppo, alla produzione e alla distribuzione di prodotti biologici.
Top Employer inclusivo
Chiesi Farmaceutici S.p.A. è stato riconosciuto come Top Employer in 8 paesi: Italia, Brasile, Germania, Grecia, Polonia, Russia, Regno Unito e Stati Uniti.
L’uguaglianza di genere si conferma tra gli obiettivi principali, con una componente femminile di oltre il 54% tra i dipendenti e di due terzi tra lo staff impegnato in Ricerca&Sviluppo.
Oggi il Gruppo conta 6.440 persone a livello globale, 30 filiali, 7 centri di ricerca tra Italia, Francia, Stati Uniti, Canada, Cina, Regno Unito e Svezia, 3 centri produttivi in Italia, Francia e Brasile e una presenza commerciale in 90 paesi al mondo.