(Reuters) – GSK ha siglato un accordo con Arrowhead Pharmaceuticals per lo sviluppo e la commercializzazione di un candidato contro la steatoepatite non alcolica (NASH).
Arrowhead, in seguito all’accordo, riceverà un pagamento anticipato di 120 milioni di dollari e avrà diritto a ulteriori compensi in base agli obiettivi raggiunti: fino a 190 milioni di dollari dopo la prima commercializzazione del prodotto e fino a 590 milioni di dollari sulla base del volume di vendite realizzate.
Il candidato, ARO-HSD, è attualmente valutato nella cura della steatoepatite non alcolica in uno studio di fase iniziale-media. E’ stato sviluppato utilizzando la tecnologia RNA interference che permette di ‘spegnere’ i geni che contribuiscono all’insorgenza della malattia.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)