(Reuters) – EMA prevede di arrivare in circa due mesi a una decisione in merito all’autorizzazione all’uso del vaccino contro il COVID-19 di Moderna nei bambini di età compresa tra sei e 11 anni. A dichiararlo è stato, ieri, lo stesso ente regolatorio, dopo che l’azienda americana ha fatto richiesta di approvazione.
“L’attuale tempistica per la valutazione prevede un parere in circa due mesi, a meno che non siano necessarie informazioni o analisi supplementari”, ha affermato EMA in una nota.
Moderna ha dichiarato martedì di aver inviato la richiesta di ok all’uso di una dose ridotta del suo prodotto, che – secondo quando dichiarato dalla pharma USA a ottobre – genera una forte risposta immunitaria nei bambini di quella fascia d’età.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)