GlaxoSmithKline ha ricevuto la prima approvazione per l’immissione in commercio in Cina di Cervarix, un vaccino contro il papilloma virus umano (HPV), il cui lancio è previsto per l’anno prossimo. In un comunicato, GSK ha detto che il vaccino è stato registrato per le donne con età tra i 9 e i 25 anni, con un programma di tre iniezioni.
Merck, che ha messo a punto il vaccino HPV Gardasil, e GSK puntano a convincere altri medici a consigliare le vaccinazioni alle pazienti più giovani in Asia, come accaduto negli Stati Uniti, dove campagne pubbliche hanno evidenziato i potenziali rischi di tumori correlati per ragazzi e ragazze.
GSK ha rinnovato la sua struttura di vendita e si è impegnata in trattative dettagliate con i responsabili politici sui prezzi e sull’accesso per le terapie per l’HIV/AIDS e l’epatite B. Ciò ha aiutato l’azienda a entrare in liste provinciali e nazionali di farmaci che hanno aumentato i volumi di vendita. Una strategia che GSK intende perseguire anche con Cervarix, anche se i dettagli non sono disponibili. “Per raggiungere questo obiettivo siamo pronti a esplorare un approccio ai prezzi innovativo per sostenere l’inclusione di Cervarix nei programmi pubblici di immunizzazione dal cancro della cervice”, ha detto Hervé Gisserot, vice presidente senior dei farmaci e vaccini di GSK Cina/Hong Kong.
GSK ha aggiunto in un comunicato che supporta pienamente le nuove norme sulla distribuzione del vaccino in Cina, implementate sulla scia di uno scandalo che ha visto vaccini scaduti e conservati non correttamente per un valore di 88 milioni di dollari venduti illegalmente.