(Reuters) – EMA sta valutando l’opportunità di somministrare una dose di richiamo del vaccino contro il COVID-19 di Moderna, almeno sei mesi dopo la seconda dose, nelle persone con più di 12 anni.
La notizia arriva una settimana dopo che l’ente regolatorio europeo ha dichiarato che all’inizio di ottobre deciderà se approvare la dose di richiamo per il vaccino di Pfizer/BioNTech,
“Sebbene EMA ed ECDC non considerino urgente la necessità di dosi di richiamo del vaccino contro il COVID-19 nella popolazione generale, l’EMA sta valutando la domanda avanzata dalle aziende per garantire che siano disponibili prove a sostegno di ulteriori dosi, se necessario”, ha affermato l’agenzia europea dei farmaci. La domanda presentata da Moderna include i risultati di una sperimentazione in corso.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)