(Reuters) – Con l’obiettivo di consolidarsi nel campo dei farmaci a base di plasma, la spagnola Grifols, venerdì scorso, ha avanzato un’offerta di acquisto alla rivale tedesca Biotest per 1,6 miliardi di euro.
Grifols si è accordata con Tiancheng International Investment per acquistare la quota di azioni detenute da questa società a Hong Kong, per 1,1 miliardi di euro, e si è offerta di acquistare le restanti azioni di Biotest negoziate sul mercato di Francoforte. In particolare, Grifols offrirà 43 euro per azione ordinaria, un premio di circa il 22% sul prezzo di chiusura di giovedì, e 37 euro per ogni azione privilegiata, per cui se tutti gli azionisti offrissero le loro azioni l’azienda spagnola arriverebbe a pagare 1,6 miliardi di euro.
“L’accordo amplierà il nostro portfolio di terapie derivate dal plasma e accelererà lo sviluppo di nuovi prodotti”, ha dichiarato il co-CEO di Grifols, Raimon Grifols Roura. La fusione aumenterebbe i guadagni dell’azienda di 300 milioni di euro nel 2024 e di 600 milioni di euro nel 2026, secondo quanto riferito agli analisti.
Ma grazie ai 26 centri europei di Biotest, l’acquisizione consentirà anche di aumentare la capacità di Grifols di raccogliere plasma, un processo che attualmente è limitante rispetto alla sua capacità di sviluppo delle terapie. La società spagnola prevede di concludere la fusione entro la fine della prima metà del 2022.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)