(Reuters) – L’azienda indiana Biological E. produrrà il vaccino contro il COVID-19 di Johnson & Johnson insieme al suo stesso candidato. A dichiararlo ieri alla Reuters è stata la CEO dell’azienda, Mahima Datla, secondo la quale la decisione potrebbe aumentare le forniture complessive nel Paese, in una situazione di carenza.
“L’infrastruttura e gli impianti sono completamente separati per i due prodotti e li produrremo entrambi in modo indipendente l’uno dall’altro”, ha sottolineato Datla, che non ha dato, però, tempistiche o altri dettagli.
L’azienda americana, in risposta, ha sottolineato che ritiene che “Biological E. sarà una parte importante della rete globale di fornitura dei vaccini per il COVID-19, con più siti di produzione in diverse strutture, a volte in paesi e continenti diversi”.
Johnson & Johnson ha chiesto, il mese scorso, l’autorizzazione per condurre una sperimentazione clinica in India sul suo vaccino monodose.
Biological E. prevede anche di produrre dai 75 agli 80 milioni di dosi al mese del suo stesso vaccino, a partire da agosto. Il prodotto dell’azienda indiana è stato messo a punto dal Baylor College of Medicine di Huston e da Dynavax Technologies.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)