(Reuters) – L’Unione europea deve consentire che vengano rispettati i contratti per la fornitura dei vaccini anti COVID-19. E’ l’opinione di Helen Whately, il ministro britannico dell’assistenza sociale.
L’alto esponente del Governo del Regno Unito ha anche aggiunto che sono in corso colloqui costanti con l’Unione Europea per garantire che le esportazioni non vengano bloccate. Continua dunque il braccio di ferro tra Londra e Bruxelles.
“Le trattative con l’Unione Europea continueranno, affinché tali blocchi non vengano messi in atto”, ha detto Whately in un’intervista radiofonica. “È molto importante che le aziende possano rispettare i loro obblighi contrattuali”.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)