(Reuters) – I saturimetri non dovrebbero essere usati per diagnosticare il COVID-19 perché, in determinate situazioni, potrebbero fornire letture imprecise. A questa conclusione è giunta la FDA, che invita a fare affidamento su altri indicatori per valutare la riduzione dell’ossigeno, come, per esempio, il polso accelerato.
Molteplici fattori, infatti, possono influenzare l’accuratezza della lettura del saturimetro, come una cattiva circolazione, lo spessore o la pigmentazione della pelle, la temperatura cutanea o la presenza di smalto per le unghie. La raccomandazione della FDA arriva a quasi due mesi dalla pubblicazione di uno studio sul New England Journal of Medicine che ha dimostrato come il saturimetro abbia una probabilità tre volte maggiore di dare letture fuorvianti tra i pazienti afroamericani.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)