Pfizer presenterà tra pochi giorni la richiesta alle autorità statunitensi per l’autorizzazione all’uso di emergenza del suo candidato vaccino. E non appena avrà ricevuto il via libera, il vaccino sarà pronto per la distribuzione, afferma il CEO della pharma statunitense, Albert Bourla.
Pfizer prevede infatti di iniziare la spedizione delle dosi “entro poche ore” dal disco verde, ha riferito Bourla in un’intervista a Sky News USA.
L’azienda statunitense e il suo partner BioNTech hanno già avviato le procedure per l’autorizzazione del vaccino in Europa, dove è già iniziata anche la valutazione del candidato vaccino mRNA di Moderna.
I funzionari della FDA incaricato di supervisionare il processo di revisione del vaccino di Pfizer hanno affermato che l’esame dettagliato dei dati relativi al vaccino richiederà settimane, non giorni. Per questo motivo la somministrazione in via prioritaria delle prime dosi potrebbe iniziare a dicembre negli Stati Uniti, mentre ad aprile 2021 potrebbe partire la vaccinazione di massa.
Pfizer ha già prodotto 20 milioni di dosi e prevede di produrne circa altre 50 milioni entro la fine del 2020, per arrivare a 1,3 miliardi nel 2021.
Pfizer è anche disponibile ad arruolare altre aziende per aumentare la produzione, ha fatto sapere Bourla. È “molto impegnativo trasferire la nostra tecnologia, ma Pfizer valuterà ogni possibile strada”, ha detto il CEO della pharma USA.