(Reuters Health) – Il vaccino contro il COVID-19 di AstraZeneca e Università di Oxford manda in modo accurato tutte le istruzioni genetiche programmate per indurre una forte risposta immunitaria.
A evidenziarlo è un’analisi dettagliata condotta da scienziati inglesi indipendenti guidati da David Matthews, esperto di virologia dell’Università di Bristol, nel Regno Unito, e pubblicata prima della peer review dal sito Research Square.
Il candidato, noto come ChAdOx1 o AZD1222, viene prodotto dal virus del comune raffreddore che colpisce gli scimpanzé, l’adenovirus, dal quale è stato tolto circa il 20% delle istruzioni virali. Per questo motivo è impossibile che il vaccino causi malattie nell’uomo.
L’obiettivo dei ricercatori dell’Università di Bristol era quello di valutare la frequenza e la precisione con cui il vaccino manda le istruzioni programmate che descrivono in dettagli come produrre la proteina spike del coronavirus. Una volta prodotta questa proteina, il sistema immunitario reagisce addestrando le cellule a identificare un’eventuale vera infezione.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana Daily Health Industry)