L’artrite reumatoide è la forma più comune di artrite infiammatoria in Italia e rappresenta il 6% delle malattie reumatiche, colpendo nel Paese circa 400.000 persone. Questa patologia è oggetto di ricerca da parte della società belga di biotecnologie Galapagos, impegnata nello sviluppo di farmaci per le malattie infiammatorie, come ci spiega Alberto Avaltroni, VP Country Head Galapagos Biopharma Italy.
Qual è l’impegno della vostra azienda nello sviluppo di farmaci per l’artrite reumatoide?
L’artrite reumatoide è una malattia infiammatoria sistemica, cronica e progressiva, che può causare una significativa e irreversibile distruzione delle articolazioni, oltre a dolore e compromissione funzionale. Di artrite reumatoide soffrono in Europa quasi 3 milioni di persone, molte delle quali non riescono ad ottenere il controllo dei sintomi a lungo termine, il che può provocare riacutizzazioni (“flare”) dei sintomi più frequenti e progressione della malattia, ed esercitare un notevole impatto sulla qualità di vita. Galapagos è molto impegnata nell’area dell’artrite reumatoide e il nostro primo farmaco, filgotinib, che di recente ha ottenuto l’approvazione a livello europeo, è un farmaco per il trattamento dei pazienti con artrite reumatoide in fase attiva da moderata a severa.
Che tipo di farmaco è filgotinib e quale beneficio apporta ai pazienti affetti da AR?
Filgotinib è una molecola che agisce inibendo selettivamente la Janus chinasi di tipo 1 (JAK1), target legato allo sviluppo dell’infiammazione, in pazienti affetti da artrite reumatoide. Molte persone affette da AR ancora oggi si trovano ad affrontare sintomi di malattia persistenti e risposte inadeguate alle terapie attualmente disponibili. In questo contesto si inserisce filgotinib, che ha dimostrato un profilo di efficacia e sicurezza coerente in una vasta gamma di popolazioni di pazienti.
Cosa rappresenta l’approvazione del farmaco da parte dell’EMA?
L’approvazione da parte delle autorità europee rappresenta un primo importante traguardo e un motivo d’orgoglio per tutti noi di Galapagos, poiché dimostra un riconoscimento per gli anni di ricerca e di impegno, allo scopo di portare un cambiamento significativo nella vita dei pazienti che devono affrontare i sintomi dell’artrite reumatoide.
Quali sono gli obiettivi futuri in termini di ricerca e studi clinici che si pone Galapagos nell’ambito dell’AR?
Siamo un’azienda che si fonda sulla scienza e abbiamo una piattaforma di ricerca proprietaria che lavora sulle cellule umane per individuare le proteine – i “bersagli” – che svolgono un ruolo chiave nello sviluppo delle malattie. Grazie a questa piattaforma brevettata abbiamo grandi ambizioni per lo sviluppo di farmaci innovativi per il trattamento delle malattie infiammatorie croniche. Continueremo pertanto a fare ricerca e sviluppare farmaci che possano colmare i bisogni clinici insoddisfatti dei pazienti europei ed italiani
Quale sarà il ruolo dell’Italia in termini di ricerca e sviluppo di farmaci?
L’Italia per Galapagos è un Paese molto importante sotto più punti di vista. La compagine italiana in azienda è molto numerosa e nel corso dei prossimi mesi il team italiano – che oggi ammonta a circa una decina di dipendenti – crescerà ulteriormente e sarà consolidato. Dal punto di vista della ricerca, Galapagos in Italia ha diversi studi clinici che coinvolgono centri di ricerca nazionali oltre che accordi di partnership stretti con alcune aziende italiane d’eccellenza per la produzione di farmaci.