(Reuters Health) – Per far fronte alla domanda generata dall’emegenza COVID-19, 3M prevede di portare la produzione di mascherine respiratorie N95 a 50 milioni di pezzi entro giugno e a 2 miliardi entro il 2021.
3M sta inoltre collaborando con alcune aziende specializzate in sterilizzazione per trovare un modo per pulire e riutilizzare i respiratori. Entro i prossimi 60-90 giorni, la società prevede anche di aumentare di sei volte la produzione di purificatori d’aria grazie a un accordo con Ford.
Fonte: Reuters Health
(Versione italiana Daily Health Industry)