Regeneron vive un momento delicato della sua attività, sia per l’ingresso sul mercato di un nuovo serio concorrente di Eylea, sia la ristrutturazione della sua collaborazione con Sanofi. Ma i vertici della pharma USA non sembrano preoccupati.
Nonostante il lancio di Beovu di Novartis, Eylea ha registrato nel quarto trimestre le sue migliori prestazioni in termini di volume e vendite, come ha ricordato agli investitori Marion McCourt, Commercial Chief di Regeneron.
Le vendite negli Stati Uniti sono aumentate del 13%, arrivando a 1,22 miliardi di dollari nel corso del trimestre, leggermente sopra le aspettative degli osservatori del settore (1,20 miliardi).
“La nostra rinnovata strategia e gli investimenti del 2019 hanno migliorato la leadership nel settore della degenerazione maculare umida e hanno guidato un’ulteriore crescita della terapia dell’occhio diabetico. Tutto ciò ha fatto crescere Eylea più velocemente in tutte le indicazioni”, ha affermato McCourt.
L’avanzata di Eylea è dovuta all’approvazione della FDA (maggio 2019) come farmaco per il trattamento della retinopatia diabetica. In effetti, negli ultimi trimestri, il tasso di crescita del farmaco contro la malattia dell’occhio diabetico – che include anche l’edema maculare diabetico – ha superato quello contro la degenerazione maculare legata all’età. Di conseguenza, l’indicazione per questa patologia ora rappresenta meno del 60% delle vendite totali di Eylea negli Stati Uniti, secondo McCourt.
Regeneron punta a penetrare ulteriormente nel settore di mercato dedicato ai diabetici,”investendo in iniziative mirate con medici e consumatori per aumentare la percentuale di trattamento e applicando la tecnologia per supportare lo screening e la diagnosi”.
Il suo profilo clinico, le sue indicazioni multiple, il profilo di sicurezza ormai accertato e la siringa preriempita, lanciata sul mercato a metà dicembre, potrebbero posizionare bene Eylea contro i concorrenti, ha affermato McCourt. “Per quanto riguarda la concorrenza storica e quella futura, diventa ora una questione affidata ai medici quella di determinare quale sia il rapporto rischio-beneficio del suo utilizzo in un’ottica diversa”, ha detto il manager, e finora, il feedback dei medici è stato “molto positivo”.
Regeneron deve difendersi da Beovu, che ha ottenuto ad ottobre via libera dalla FDA come trattamento della degenerazione maculare umida. La lotta è appena iniziata e non tutti sono così ottimisti su Eylea come Regeneron.