(Reuters Health) – La terapia di combinazione contro il tumore del polmone messa a punto dalla cinese BeiGene garantisce un prolungamento della sopravvivenza libera da malattia. A evidenziarlo sono i risultati di uno studio in fase avanzata pubblicati ieri.
Il trattamento, tislelizumab, somministrato in combinazione con chemioterapia, ha raggiunto l’obiettivo primario nei pazienti con tumore del polmone squamoso non a piccole cellule (NSCLC). I profili di sicurezza delle associazioni, inoltre, sono stati coerenti con i rischi noti.
Il mese scorso, BeiGene aveva avuto l’ok per la commercializzazione in Cina di tieslezumab nel trattamento di alcuni pazienti con linfoma di Hodgkin. La società ha detto che inoltrerà domanda all’ente regolatorio cinese anche nel trattamento del cancro del polmone.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)