Con interessi che spaziano dall’oncologia alla oftalmologia, dalla pneumologia alla radiologia fino alla salute cardiovascolare, Bayer ha siglato nuove collaborazioni con 11 start up nel campo della salute digitale. Le partnership rientrano nell’ambito del programma G4A dell’azienda tedesca.
Le 11 realtà partecipanti sono state scelte tra oltre 750 domande da 65 Paesi. E il programma apre anche la strada a collaborazioni a lungo termine, incluso il sostegno allo sviluppo commerciale per eventuali prodotti da lanciare nel mercato della salute digitale, come afferma Zsuzsanna Varga, responsabile del programma G4A di Bayer, che è diviso in due diversi percorsi.
Il “percorso di crescita” garantisce alle start-up 75mila euro in fase iniziale per la co-creazione di prodotti, oltre agli spazi di co-working e all’aiuto presso la sede di Bayer a Berlino. Il “percorso avanzato”, invece, include start-up che cercano di co-creare ed eseguire accordi commerciali e prevede pagamenti sulla base del raggiungimento di obiettivi chiave.
Nel “percorso di crescita” c’è Okko Health, del Regno Unito, che sviluppa software per smartphone per il monitoraggio da remoto della salute visiva. Wellthy Therapeutics, invece, con sede in India, sta lavorando a interventi comportamentali incentrati sulle malattie croniche; mentre Litesprite, americana, crea giochi per aiutare a gestire stress, ansia e depressione.
Ancora, la tedesca Visotec sta costruendo uno scanner per tomografia ottica portatile, mentre BioLum Sciences, degli USA, sta sviluppando un dispositivo point-of-care a basso costo per analizzare l’infiammazione delle vie aeree. Upsdie Health, infine, sempre americana, ha creato un’applicazione per la gestione del dolore cronico attraverso una terapia cognitivo-comportamentale e altre risorse.
Per quel che riguarda, invece, le start-up inserite nel “percorso avanzato” ci sono Prevencio Med, che sviluppa analisi del sangue e algoritmi per prevedere il rischio di malattie cardiache, Blackford Analysis, nel Regno Unito, che ha applicazioni per l’analisi di immagini mediche e algoritmi di intelligenza artificiale, la canadese NeuroTracker, che ha creato un programma di formazione cognitiva, Carepay, una piattaforma di pagamento sanitaria da mobile con sede in Kenya, e RelianceHMO, una compagnia di assicurazione sanitaria nigeriana che usa dati scientifici e telemedicina.