(Reuters Health) – La FDA ha approvato venerdì scorso la versione per via orale dell’antidiabetico semaglutide, messa a punto da Novo Nordisk. Per effetto della notizia, le azioni della società danese sono aumentate del 2,6%.
Novo Nordisk ha già in commercio una versione iniettabile del farmaco che si somministra una volta a settimana, nota come Ozempic, a quasi ottocento dollari al mese. La nuova terapia per via orale, che sarà commercializzata con il nome di Rybelsus, dovrebbe avere un prezzo “competitivo” con altri medicinali della classe degli analoghi del GLP-1.
Rybelsus sarà disponibile negli USA nell’ultimo trimestre dell’anno. Il farmaco è in grado di stimolare la produzione di insulina nei pazienti con diabete di tipo 2, la forma più comune della malattia, e deve essere assunto una volta al giorno. L’ok della FDA rende Rybelsus il primo medicinale della sua classe sul mercato che non deve essere iniettato, un vantaggio sul quale Novo Nordisk sicuramente punterà nella sua attività di marketing.
Anche gli analisti sono convinti che la somministrazione per via orale renderà il medicinale competitivo, almeno per un po’ di tempo, e i competitor principali saranno Ozempic, della stessa Novo Nordisk, Trulicity e Januvia, di MSD.
Secondo le stime, Rybelsus potrebbe arrivare a vendere almeno 5,4 miliardi di dollari nel 2026.
L’unico ostacolo sono le indicazioni in etichetta che riportano il potenziale aumento del rischio di tumori delle cellule C della tiroide, detto anche carcinoma midollare della tiroide, oltre al fatto che le indicazioni sottolineano che il medicinale non è raccomandabile come prima scelta per il trattamento del diabete.
Novo Nordisk sta testando la semaglutide anche come trattamento contro l’obesità e la steatoepatite non alcoolica, una malattia del fegato.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daiy Health Industry)