La somministrazione per via iniettiva di cabategravir, di ViiV Healthcare, in associazione con rilpivirina, di Johnson & Johnson, è efficace nel trattamento dell’HIV anche quando viene effettuata con cadenza bimestrale.
È quanto emerge da Atlas-2M, uno studio di fase III, mentre una richiesta di revisione per la stessa combo da iniettare una volta al mese era stata già inviata alla FDA, che le ha attribuito lo status di revisione prioritaria: la risposta è attesa per il 29 dicembre.
ViiV Healthcare non ha svelato dettagli dello studio Atlas-2M, ma lo farà nel corso di prossimi incontri scientifici. Sicuramente la possibilità di ridurre la frequenza del dosaggio sarà una notizia positiva per i pazienti.