Cochlear Italia, azienda leader nell’implantologia cocleare con headquarter in Australia e sede italiana a Bologna, ha raggiunto la cifra record di quasi 2000 pazienti sordi in Italia, assistiti nel 2018 attraverso l’installazione di un impianto acustico o l’upgrade di uno già esistente.
Questo il dato che l’amministratore delegato Carlo Martinelli ha condiviso con lo staff al completo, riunitosi per il consueto meeting annuale lo scorso fine settimana a Bellaria.
“Il gruppo è cresciuto con nuove assunzioni e la promozione di una collega, Manuela Marini, diventata responsabile di una parte della formazione del team di lavoro europeo”, commenta Carlo Martinelli “A livello commerciale stiamo crescendo a doppia cifra, contribuendo in modo significativo all’espansione del mercato nazionale che aumenta mediamente del 5% ogni anno, secondo dati ministeriali”.
Al centro del meeting anche la testimonianza della life coach Deborah Pezzuto, un importante passato in Danone e nel mondo dei media, oggi madre di Dylan e Zack, due bambini nati sordi e ma perfettamente in grado di fare una vita da normo-udenti grazie all’impianto cocleare.
“Dalla diagnosi al decorso post operatorio dei bambini ho dovuto affrontare molte difficoltà – racconta Deborah Pezzuto – Ma ho scoperto dentro di me una forza e una personalità che non avrei mai immaginato di avere. Oggi posso dire con orgoglio che i nostri figli conducono vite molto felici e di successo. Zack e Dylan parlano italiano e inglese e sono in linea con i bambini udenti della stessa età sia per linguaggio che apprendimento”.