Boehringer Ingelheim rafforza ulteriormente la propria pipeline epatica con un altro accordo per un farmaco da impiegare nella terapia della NASH. Questa volta ha acquisito una licenza da Yuhan, azienda della Corea del Sud, pagando 40 milioni di dollari in anticipo e promettendo pagamenti di milestones fino a 830 milioni.
La casa farmaceutica tedesca entra così in possesso di un doppio agonista contro GLP-1, obiettivo di vari farmaci contro il diabete di tipo 2, e dell’ormone del fegato FGF21.
Boehringer Ingelheim che il farmaco sia in grado di combattere la steatosi epatica non alcolica (NASH) su tre fronti terapeutici: accumulo di grasso nel fegato, infiammazione e cicatrici.
“Questa molecola, una proteina di fusione che utilizza la tecnologia a lunga durata d’azione (HyFc) di Genexine, è stata sviluppata internamente da Yuhan Corporation”, dice il presidente e amministratore delegato di Yuhan, Jung Hee Lee.”La nostra collaborazione con Boehringer Ingelheim riguardo a questa molecola non è solo la prima collaborazione esterna che coinvolge i prodotti biologici di Yuhan, ma è anche la prima out-licensing di prodotti biologici indirizzati alla cura della NASH di provenienza coreana”.