Novartis si era detta riluttante a vendere le sue azioni di Roche senza sovrapprezzo. Ma ora sembra aver cambiato idea. L’azienda “potrebbe potenzialmente decidere di uscire senza incentivi se si presentasse l’occasione giusta” ha fatto sapere il CEO di Novartis Joe Jimenez agli investitori durante un evento a Basilea. L’azienda possiede azioni della Roche per un valore che ammonta a circa 13,70 miliardi di franchi svizzeri (13,81 miliardi di dollari).
I rallentamenti delle vendite del farmaco Entresto e i ritardi di sviluppo dell’unità Alcon sarebbero alla base del cambiamento di idea del CEO di Novartis Joe Jimenez. Novartis potrebbe fare un’iniezione di liquidità vendendo il suo 33% di azioni Roche.
La vendita metterebbe anche a tacere le voci di corridoio che si sono diffuse in questo periodo su una possibile fusione tra Roche e Novartis. Nel 2014, infatti, dopo che Joerg Reinhardt ha assunto il ruolo di presidente di Novartis, alcuni opinionisti segnalavano pressioni su Roche per un accordo. “Due gruppi farmaceutici che lavorano nello stesso luogo hanno molti argomenti in comune”,aveva detto nell’occasioneReinhardt, anche se al momento si dice non interessato a una fusione.