La metà delle persone intervistate valuta in modo eccellente l’operato di Big Pharma. Questa è la fotografia scattata dall’indagine a firma PatientView in cui è stata rilevata la reputazione delle industrie del farmaco tra i pazienti.
I risultati parlano chiaro: nel 2015 il 44,7% degli intervistati ha dichiarato di avere un’eccellente o buona percezione del comparto pharma, contro il 39% del 2014 e il 34% del 2012. Tra i criteri sotto indagine per “misurare” la reputazione delle farmaceutiche la centralità del paziente, le informazioni a lui rivolte, la sicurezza, trasparenza e integrità e l’utilità dei prodotti commercializzati. Proprio la qualità dei prodotti è stata la leva principale che ha fatto aumentare i riscontri positivi tra i pazienti: il 72% degli intervistati, infatti, ha giudicato i prodotti farmaceutici eccellenti o buoni.
Nota dolente invece riguarda i prezzi. Solo il 15% degli interpellati crede che le politiche di prezzo adottate dalle case farmaceutiche siano state corrette. I gruppi di pazienti rappresentanti le patologie infettive quali epatite C e HIV e le malattie rare sono risultati i più scontenti riguardo ai prezzi dei farmaci.
PatientView ha anche analizzato la reputazione delle singole case farmaceutiche.
Ecco la classifica:
- ViiV Healthcare
- AbbVie
- Lundbeck
- Johnson & Johnson’s
- Novo Nordisk
- Gilead