Con un accordo da 150 milioni di dollari, oltre a ulteriori pagamenti sulla base di risultati raggiunti e royalties, Johnson & Johnson e Genmab collaboreranno allo sviluppo del successore di Darzalex, i blockbuster contro il mieloma multiplo.
La partnership riserva a J&J la possibilità di avere in licenza l’asset dopo la conclusione delle prove di fattibilità.
L’anticorpo anti-CD38 Darzalex è uno dei nuovi farmaci di maggior successo degli ultimi anni, con due miliardi di dollari di vendite realizzate nel 2018. .
Le due società stanno comunque già guardando oltre. I ricercatori di Genmab hanno messo a punto un anticorpo monoclonale CD38 che usa la tecnologia HexaBody, progettata per ampliare la capacità citotossica degli anticorpi usati in terapia.
In particolare, la piattaforma HexaBody di Genmab cerca di aumentare l’efficacia dei trattamenti inducendo la formazione di cluster di sei anticorpi dopo aver colpito l’obiettivo e migliorando così l’eliminazione delle cellule tumorali mediata dal complemento.
Nella prima fase, Genmab finanzierà ricerca e sviluppo fino alla fine degli studi di fattibilità. A quel punto, J&J avrà la possibilità di pagare 150 milioni in anticipo per la licenza mondiale sul prodotto.