(Reuters Health) – Grazie soprattutto a Stelara, per la psoriasi e la Malattia di Crohn, e agli antitumorali Darzalex e Imbruvica, Johnson & Johnson batte le stime degli analisti sui guadagni del Q1 2019.
Le vendite hanno raggiunto i 20,02 miliardi di dollari, superando le stime degli analisti, che si attestavano a 19,61 miliardi di dollari.
L’utile netto è sceso a 3,75 miliardi di dollari, o 1,39 dollari per azione, da 4,37 miliardi di dollari, o 1,60 dollari per azione, rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
J&J ha però risolto un contenzioso di 423 milioni di dollari in questo prinmo trimestre dell’anno. Spesa che non aveva dovuto sostenere nel 2018.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)