Cosentyx, farmaco di grande successo di Novartis contro la psoriasi, è il primo inibitore dell’interleuchina approvato in Cina.
Il 2 aprile, infatti, la National Medical Product Administration cinese ha approvato il farmaco per il trattamento della psoriasi a placche da moderata a severa in pazienti adulti.
Il via libera è arrivato alcuni mesi dopo che il Center for Drug Evaluation ha collocato Cosentyx tra i 48 “farmaci necessari con urgenza”, per i quali l’agenzia invita i loro produttori a depositare richieste basate su dati stranieri e non sulla popolazione cinese, come previsto per i farmaci che seguono l’iter ordinario.
Novartis, in ogni caso, ha prodotto per Cosentyx dati specifici ottenuti in Cina.
Infatti, in uno studio di fase 3 attualmente in corso che include 441 pazienti cinesi, Cosentyx ha raggiunto l’obiettivo di schiarire completamente o quasi la pelle raggiungendo un punteggio di 90 sull’Indice di gravità dell’area di psoriasi (PASI) nell’80,9% dei pazienti durante le prime 12 settimane e ha ampliato questo effetto nell’87% dei pazienti dopo 16 settimane.
I dati cinesi sono stati presentati al meeting annuale dell’American Academy of Dermatology a marzo. Lo studio proseguirà per 52 settimane e riguarderà tutti i 543 pazienti coinvolti.
Cosentyx è il primo IL-17A biologico approvato in Cina, dove si stima che siano 6 milioni le persone che soffrono di psoriasi con livelli di gravità variabili.
Il via libera dell’ente regolatorio cinese è arrivato pochi giorni dopo che il CEO di Novartis, Vas Narasimhan, ha parlato al China Development Forum a Pechino. Illustrando lo scenario nel quale si muove la pharma di Basilea.
Narasimhan ha presentato un piano ambizioso per Novartis, che prevede di raddoppiare le vendite dell’azienda nei prossimi cinque anni nel Paese asiatico.