Si chiama Cardio Ex ed è un videogioco che consente ai cardiologi di ‘giocare’ con pazienti virtuali, per fare diagnosi e gestire i loro trattamenti. A lanciare l’applicazione è stata Level Ex, società specializzata in videogiochi in ambito sanitario.
Tra i partner del progetto ci sono Pfizer, Merck e Baxter, aziende che possono sponsorizzare livelli nell’app o commissionare contenuti personalizzati, come il gioco del meccanismo d’azione che consente ai medici di simulare la somministrazione dei vari farmaci.
Il tempo medio che si impiega per portare a termine un gioco e tre i sette e i dieci minuti, mentre sono necessari tra tre e sei minuti per finire i livelli dei programmi a cura dei partner.
Le applicazioni assegnano ai giocatori diverse abilità, come quanto bene viene eseguita una procedura, quanti danni sono stati causati al paziente e quanto tempo è necessario per ripristinare il flusso sanguigno.
“Il mondo farmaceutico sta cercando di coinvolgere i medici in ambito clinico e noi aiutiamo questi ultimi mettendoli di fronte a un pazienti virtuale, in modo da far gestire allo specialista trattamento e diagnosi di diverse patologie”, dice Sam Glossenberg, CEO di Level Ex.
Cardio Ex è solo l’ultima app della società americana. Dal 2016, infatti, Level Ex ha già lanciato applicazioni per pneumologi, Pulm Ex, gastroenterologi, Gastro Ex, e anestesisti, Airway Ex.
Tra il 20 e il 25% dei contenuti di Level Ex sono approvati come formazioni continua per medici.