Tutto il mondo scientifico guarda con grande interesse quanto accade nell’ambito della ricerca sull’HIV. Dall’avvento della terapia antivirale a oggi sono cambiate molte cose nell’immaginario collettivo relativo a questa infezione. E questo grazie alla ricerca, che in Italia si è particolarmente distinta per qualità e quantità di contributi.
Forti di questa consapevolezza, l’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma e la Fondazione Penta (un network internazionale che riunisce centri universitari di ricerca di altissimo livello in tutto il mondo) hanno dato vita al progetto di ricerca traslazionale EPIICAL.
Scopo dell’iniziativa è quello di creare modelli predittivi in grado di comprendere l’andamento dell’infezione nei bambini e di verificare l’efficacia di nuove strategie immunoterapiche capaci non solo di bloccare la replicazione del virus, ma anche di determinare fasi di remissione della malattia e di consentire sospensioni dei trattamenti antiretrovirali.
L’iniziativa è stata presentata questa mattina all’Ospedale Bambino Gesù. EPIICAL è sostenuto nella sua interezza da un contributo non condizionante di ViiV Healthcare, unica azienda farmaceutica totalmente dedicata all’infezione HIV/AIDS, nata nel 2009 da una joint venture tra GSK e Pfizer, cui poi si è aggiunta l’azienda farmacetutica giapponese Shionogi.
“Si tratta di un progetto affidabile – ha detto Paolo Rizzini, direttore medico e scientifico di ViiV Healthcare – perché è ispirato al principio della collaborazione fra centri di ricerca. E il network, lo abbiamo visto in molte occasioni, conduce a risultati importanti. ViiV Healthcare sta perseguendo diverse linee di ricerca, cercando di agire sul miglioramento della terapia antivirale sia sotto il profilo della tollerabilità e convenienza, sia sotto quello dells scoperta di farmaci con nuovi meccanismi di azione, anche grazie a una pipleline che recentemente si è molto allargata con l’acquisizione di principi attivi di Bristol Myers Squibb”.
La partnership tra ViiV Healthcare, Fondazione Penta e Ospedale Pediatrico Bambino Gesù , che si traduce nel progetto EPIICAL – ha concluso Rizzini – rappresenta per ViiV un ulteriore passo avanti nelle attività di ricerca e sviluppo finalizzate a accelerare la messa a punto di terapie innovative nell’HIV”