Apple e Johnson & Johnson collaboreranno a uno studio di ricerca pluriennale sulle funzionalità dell’Apple Watch nell’ottica della prevenzione degli eventi crdiovascolari e cerebrali.
L’orologio, con la sua funzione ECG e di notifica di battiti cardiaci irregolari sarà abbinato a un’applicazione, che coinvolge il paziente, sviluppata da J & J.
Le due società prevedono di lanciare il progetto su larga scala negli Stati Uniti entro la fine dell’anno, con uno studio controllato e randomizzato che arruolerà partecipanti di età pari o superiore a 65 anni.
Lo studio valuterà anche l’impatto di un programma di adesione ai farmaci, fornito da Janssen.
Circa 33 milioni di persone in tutto il mondo soffrono di fibrillazione atriale, che è responsabile di circa 130.000 morti e 750.000 ricoveri ogni anno.
“Utilizzare il sensore cardiaco ottico e il monitoraggio ECG su un orologio da polso è un’evoluzione logica di questa ricerca e potrebbe anche portare ad un aumento del numero di diagnosi di fibrillazione atriale e a risultati clinici migliori per i pazienti”, ha dichiarato Paul Burton, VP global Medical Affairs di Janssen.