La terapia della NASH è un obiettivo importante per Gilead. Ne è ulteriore dimostrazione l’accordo siglato con la sudcoreana Yuhan.
In base alla partnership, Yuhan e Gilead condurranno congiuntamente ricerche precliniche e Gilead sarà responsabile dello sviluppo clinico a livello globale di eventuali prodotti.
L’azienda sudcoreana, che nel campo della NASH ha già stretto accordi con Nimbus e Scholar Rock e che lavora anche a programmi interni, sarà responsabile della commercializzazione in tutto il mondo di eventuali farmaci, tranne in Corea del Sud.
L’accordo tra Giled e Yuhan è stato raggiunto sulla base di 15 milioni di dollari subito, cui potrebbero aggiungersi 770 milioni in biobucks.
Il campo della NASH resta un settore difficile e ad alto rischio, in cui molte aziende hanno subito battute d’arresto, compresa la stessa Gilead, che guida le fila insieme ad Allergan, Genfit e Intercept, per cercare di far arrivare al primo farmaco contro la NASH sul mercato, con la gran parte delle aziende impegnate in questo settore pronte a mostrare i primi risultati di sperimentazioni di fase III già quest’anno.