Liz Barrett, ex responsabile di Novartis Oncology, è il nuovo CEO di UroGen Pharma.
Il primo passo di Barrett qual CEO di UroGen sarà la presentazione alla FDA del candidato UGN-101, una formulazione di mitomicina che utilizza la tecnologia inversa del gel termico dell’azienda per trattare il carcinoma uroteliale di basso grado del tratto urinario superiore.
Con UGN-101 in vista di un’approvazione nel 2019, uno dei compiti di Barrett sarà quello di costruire una piccola organizzazione commerciale per supportare il lancio del prodotto. Parallelamente, la manager lavorerà per identificare ulteriori applicazioni della tecnologia inversa del gel termico.
L’applicazione più ampia della tecnologia gel, oltre al carcinoma uroteliale, è un modo in cui UroGen può espandere la sua pipeline sotto la guida di Barrett. Attualmente, ad esempio, sono in corso test clinici che riguardano la terapia del cancro alla vescica.
Un’altra strategia praticabile per espandere l’attività dell’azienda è quella di introdurre risorse uro-oncologiche non correlate alla tecnologia gel. Barrett è infatti disponibile a stringere partnership, collaborazioni e accordi di licenza per acquisire risorse che supportino i suoi piani per una crescita sostenibile a lungo termine di UroGen.