“Una prestazione davvero esplosiva”. In questi termini si è espresso il CEO di Novartis, Vas Narasimhan, parlando della performance del terzo trimestre di Lutathera, il farmaco approvato a gennaio nel trattamento dei pazienti con tumori neuroendocrini gastroenteropancreatici, positivi al recettore della somatostatina.
I dati si riferiscono al mercato americano, ma l’azienda svizzera si aspetta presto un’espansione anche in Europa.
Fino a metà ottobre, negli USA, Lutathera era stato somministrato 1.123 volte e 85 Centri americani lo stanno prescrivendo in modo attivo. Tradotto in incassi, si tratta di 56 milioni di dollari realizzati nel trimestre.