Novartis è pronta ad aprire laboratori innovativi in tutto il mondo per entrare in contatto con le aziende ad alto contenuto tecnologico. Questi centri, il primo dei quali è stato aperto a San Francisco, fungeranno da ponte tra le aziende che svilupperanno tecnologie di potenziamento nell’ambito R & S e le esigenze del business di Novartis.
Il progetto si chiama Novartis Biome e una delle prime aziende che vi collaborerà è Veta Health, che per la pharma di Basilea ha già lavorato nel campo dell’insufficienza cardiaca. Un’altra azienda cooptata è Mekonos, una startup dedicata alla terapia genica che vuole sostituire i vettori virali con un sistema nano-robotico basato sul silicio.
Novartis fornirà lo spazio di lavoro, condividerà i dati e collaborerà con le aziende che lavorano al progetto Biome tramite personale di collegamento. Questi ‘coordinatori’ saranno professionisti in grado di valutare l’opportunità offerta dai progetti R&S messi a punto, sui quali la pharma svizzera potrà investire.