Va a Januvia (sitagliptin) di MSD il Prix Galien Italia 2018 nella categoria Real World Evidence. “Capostipite di una classe innovativa di farmaci (gli inibitori dell’enzima dipeptidil-peptidasi 4), – si legge nella motivazione – sitagliptin ha confermato nel real world la sua versatilità nelle terapie di combinazione con altri farmaci per il diabete mellito, senza determinare un aumento degli effetti collaterali. Sitagliptin ha infatti un profilo di sicurezza e tollerabilità superiore rispetto alle altre terapie ipoglicemizzanti, che si traduce in aderenza migliore alla terapia, discontinuazione inferiore, rischio minore di ricoveri per motivi cardiovascolari o metabolici e, di conseguenza, costi minori a carico del sistema sanitario. Gruppi di ricerca italiani hanno dato un significativo contributo sia nella fase di sviluppo clinico del farmaco, sia negli studi real world.” Con questa motivazione, il Comitato Scientifico del Prix Galien Italia 2018, coordinato dal professor Pier Luigi Canonico, ha conferito l’ambito riconoscimento a Sitagliptin, l’inibitore altamente selettivo dell’enzima dipeptidil-peptidasi (DPP-4) che consente alle incretine di mantenersi a concentrazioni più elevate per un periodo più lungo e svolgere la loro doppia azione di attivare la secrezione insulinica da una parte e inibire la secrezione di glucagone dall’altra.
Il Comitato Scientifico ha, inoltre, ritenuto opportuno rilasciare una menzione speciale per Vaxelis – il vaccino esavalente antidifterico, antitetanico, antipertossico, antiepatite B, antipoliomielitico e anti-Haemophilus Influenzae di tipo B – in considerazione dell’alto valore innovativo della candidatura, nella categoria ‘Farmaco biologico’.
Il vaccino esavalente è, infatti, l’unico che contiene una componente antigenica per la pertosse (acellulare) costituita da 5 antigeni e che combina l’esperienza clinica di immunogenicità, efficacia e sicurezza precedentemente acquisite con le singole componenti antigeniche con un formato pronto all’uso e innovativo grazie al sistema “Luer-Lock”, mettendo a disposizione della sanità pubblica un ulteriore strumento di prevenzione a beneficio dei bambini e degli operatori sanitari. Istituito per la prima volta in Francia nel 1970, il Prix Galien rappresenta oggi l’equivalente del Premio Nobel per il settore farmaceutico e il più alto tributo alla ricerca e allo sviluppo in questo campo. “Sappiamo bene – afferma Nicoletta Luppi, Presidente e Amministratore Delegato di MSD Italia – quanto la Real World Evidence abbia assunto un’importanza sempre maggiore per la corretta gestione e sostenibilità della Sanità Pubblica, specialmente quando si tratta di compiere scelte che hanno un impatto diretto sulla salute dei cittadini. Le conferme di sicurezza, tollerabilità e efficacia che arrivano dai dati reali della pratica clinica diventano strumenti di supporto non solo per il medico specialista e quello di medicina generale, ma anche per chi è chiamato a prendere decisioni normative. Con il conferimento di questo prestigioso riconoscimento attribuito dalla comunità scientifica, sitagliptin conferma la sua capacità non solo di poter fare la differenza nella vita dei pazienti, ma anche di supportare l’attuazione dell’universalismo – principio cardine del nostro Sistema Sanitario Nazionale – che sempre più oggi necessita di una reale e concreta attuazione per poter davvero cancellare le disuguaglianze che rischiano di diventare un ostacolo all’accesso alle terapie e quindi alla cura delle Persone. Il nostro auspicio, pertanto, è che questa straordinaria innovazione possa al più presto essere messa a disposizione anche dei Medici di Medicina Generale, come avviene ormai da anni in tutti i Paesi Europei e come ratificato, ormai sei mesi or sono, dalle nostre autorità regolatorie”.