(Reuters Health) – Il nuovo farmaco antiinfluenzale di Roche, baloxavir marboxil, sarebbe più efficace di Tamiflu nel ridurre velocemente i sintomi dell’influenza nelle persone ad alto rischio di complicanze. A dichiararlo è stata la stessa Roche, anticipando i risultati dello studio clinico Capstone-2, anche se i dettagli del trial saranno forniti solo alle autorità sanitarie per l’eventuale approvazione del farmaco. Lo studio clinico si è concentrato su adulti di età pari o superiore a 65 anni o con patologie come asma, malattie polmonari croniche, diabete o malattie cardiache.
Il farmaco antivirale, che in Giappone – dove è stato approvato – è denominato Xofluza. La FDA ha accettato la fast review per prendere una decisione entro il 24 dicembre di quest’anno. Per sviluppare il farmaco monodose, che dovrebbe essere un’alternativa più conveniente al regime di Tamiflu da assumere due volte al giorno per cinque giorni, Roche ha stretto una collaborazione con la giapponese Shionogi, che riceverà royalties dall’azienda svizzera per la vendita del farmaco nel mondo, ad eccezione di Giappone e Taiwan. Nel 2017, le vendite di Tamiflu sono crollate del 33% a causa dell’ingresso dei generici nel marcato. Secondo molti analisti, tuttavia, i benefici di Xofluza sarebbero limitati rispetto a Tamiflu e dunque il nuovo antivirale potrebbe essere riservato ai pazienti ad alto rischio, mentre il mercato continuerà ad essere dominato dai generici del Tamiflu.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)