“Ancora per poco credo che la Germania sarà il primo paese per presenza industriale farmaceutica. Avevo fatto la previsione che tra due anni avremmo superato i tedeschi, i dati dicono che potrei sbagliare, potrebbe accadere prima”. Così il presidente di Farmindustria, Massimo Scaccabarozzi, parlando a margine dell’inaugurazione dell’ampliamento dello stabilimento Dompé all’Aquila, ha commentato i dati della produzione industriale record dell’Italia. Scaccabarozzi ha sottolineato che attualmente la farmaceutica italiana fattura 31 miliardi di euro, “conseguenza di un aumento del 20 per cento negli ultimi sette anni, dal 2010 al 2017, risultati possibili grazie all’aumento dell’export del 77 per cento. Questo è un risultato straordinario e quindi mi viene da dire che in questi giorni in cui si dibatte molto sulla sanità tutti e tutti parlano di sanità, credo che il dibattito sulla sanità debba ripartire proprio da queste cose, non si può parlare solo di spesa, oggi la spesa deve essere finanziata e il finanziamento della spesa passa elementi virtuosi come l’ampliamento dello stabilimento Dompé dell’Aquila, investimenti che portano produzione in Italia, export, che vuol dire Pil, occupazione giovanile, che vuol dire anche ricerca altamente innovativa, perché qui si fa non solo produzione, ma anche ricerca di biotecnologie”
Notizie correlate
-
USA vs Cina. Chi vincerà la sfida del biotech?
Gli Stati Uniti rischiano di perdere la competizione con... -
Sanofi: da FDA designazione di farmaco orfano a tilzabrutinib per due malattie rare prive di trattamenti approvati
La FDA statunitense ha concesso la designazione di farmaco... -
Johnson & Johnson: da CE ok a estensione daratumumab sottocutaneo nel trattamento di prima linea del NDMM
La Commissione Europea ha approvato l’estensione delle indicazioni d’uso...