(Reuters Health) – Il miliardario americano-sudafricano Patrick Soon-Shiong vuole dar vita, entro l’anno, a un’azienda per lo sviluppo di farmaci oncologici sperimentali. L’ex chirurgo ha affermato in una recente intervista che la nuova società, che si chiamerà Nant, userà la maggior parte del denaro raccolto dall’IPO per sviluppare una pipeline di farmaci antitumorali. L’importo del finanziamento non è stato ancora determinato. Soon-Shiong ha fondato NantWorks, con sede a Culver City, California, poi scissa in due società quotate in borsa: NantHealth Inc, focalizzata su test oncologic,i e NantKwest Inc, dedicata allo sviluppo di immunoterapici. All’inizio di quest’anno, Soon-Shiong ha acquistato il Los Angeles Times e altri giornali della California per complessivi 500 milioni di dollari, ma l’accordo è ancora in fase di closing. Regista dell’IPO della nuova azienda dovrebbe essere Credit Suisse. Il portfolio di Nant comprende sei prodotti in studio clinico contro nove tipi di tumore. La pipeline include anche nuove versioni di farmaci chemioterapici già esistenti progettate per rendere i tumori maggiormente riconoscibili dal sistema immunitario, metodi per rilasciare ‘cellule-combattenti’ contro i tumori e immunoterapie. Soon-Shiong è convinto che un regime multi-farmacologico possa aiutare i pazienti oncologici a ottenere una remissione a lungo termine.”Tutti si stanno concentrando su un piccolo pezzo del puzzle”, ha detto. “Bisogna invece attaccare l’intero sistema tumorale”. Almeno due dei farmaci di Nant sono in studio di fase avanzata. Il primo è Ganitumab, un anticorpo autorizzato da Amgen, che blocca un recettore legato alla crescita cellulare ed è testato in combinazione con la chemioterapia in pazienti con sarcoma avanzato;
il secondo composto, N-803, si rivolge a una proteina coinvolta nell’attivazione delle cellule del sistema immunitario ed è in fase di sviluppo contro il cancro della vescica.