(Reuters Health) – La somministrazione sublinguale di apomorfina permette un rapido sollievo dalle fluttuazioni motorie nei pazienti con malattia di Parkinson, compresi gli episodi “off” mattutini. Questi i risultati di uno studio di fase 3, in doppio cieco controllato con placebo, sul film sublinguale di apomorfina (APL), messo a punto da Sunovion Pharmaceuticals. I risultati si basano su 109 pazienti con Malalttia di Parkinson che hanno avuto mediamente 3,9 episodi “off” al giorno, trattati random con dose titolata di APL (n = 54) o placebo (n = 55) fino a cinque volte al giorno per 12 settimane.
Dopo 12 settimane, il punteggio Movement Disorder Society Unified Parkinson’s Disease Rating Scale (MDS-UPDRS) Part III (outcome primario) era -11,1 nei pazienti trattati con APL contro -3,5 riscontrato in quelli ai quali era stato somministrato placebo. Si tratta di una differenza statisticamente significativa di -7,6 punti (P = 0,0002) a favore di APL. Il film sublinguale di apomorfina è stato generalmente ben tollerato. La maggior parte degli eventi avversi emersi è stata di grado lieve e reversibile con la sospensione del farmaco. Gli effetti indesiderati più comuni sono stati nausea (28%), sonnolenza (13%) e vertigini (9%). In generale, eventi avversi lievi e reversibili si sono verificati nel 31% dei pazienti che hanno utilizzato APL.
Fonte: Reuters Health News
(Versione italiana per Daily Health Industry)