Bristol Myers Squibb ha sottoscritto un accordo per 100 milioni di dollari con la biotech Avidity Biosciences con l’obiettivo di implementare lo sviluppo di farmaci a base di RNA destinati alle malattie cardiovascolari.
Fondata nel 2012, Avidity lavora sulla combinazione di elementi di anticorpi monoclonali e terapie a base di oligonucleotidi per creare trattamenti mirati contro le cause delle malattie.
Gli AOC (coniugati anticorpo-oligonucleotide) più avanzati della biotech USA sono attualmente in fase iniziale di sperimentazione sull’uomo.
La partnership con BMS si concentrerà sulla scoperta, lo sviluppo e la commercializzazione di AOC per cinque obiettivi terapeutici. Avidity riceverà inizialmente 60 milioni di dollari cash, cui seguirà un investimento azionario di circa 40 milioni di dollari da parte di BMS.
La big pharma si impegna, inoltre, a pagare fino a 2,2 miliardi di dollari aggiuntivi in caso di raggiungimento di determinati obiettivi.
Bristol Myers Squibb finanzierà tutte le attività di sviluppo clinico, regolatorie e di commercializzazione legate all’accordo, mentre Avidity potrebbe ottenere royalties fino a due cifre sulle vendite nette degli eventuali farmaci che approderanno sul mercato.