Boston Scientific ha dato il via al Programma di valorizzazione dei Talenti, che si sviluppa anche attraverso collaborazioni e sinergie con le strutture ospedaliere, i laboratori di ricerca, le istituzioni, le Associazioni di Pazienti, con l’obiettivo di fare emergere persone in grado di gestire la Sanità di domani.
Per rispondere alle esigenze di una globalizzazione senza vincoli e senza barriere, Boston Scientific ha puntato sulle diversità individuali e il dinamismo creativo dei giovani professionisti. Nel quartier generale di Milano sono presenti 13 diverse nazionalità e ben il 32% dei 379 dipendenti è under 35.
Con analoga determinazione è stato affrontato il tema dei ruoli femminili. In Italia, il 49% dei dipendenti è oggi costituito da donne, percentuale che sale al 56% negli under 35. La percentuale di donne manager è del 31%, con l’impegno di arrivare rapidamente al 40%, mentre nei ruoli intermedi la percentuale femminile è intorno al 53% .
Per quanto riguarda la diversità di genere – di crescente rilevanza nel mondo sanitario – sono state messe a punto strategie mirate, come il Gender balance Statement che prevede la partecipazione in numero uguale di candidati uomini e donne nei processi di recruitment manageriale, e il Gender Pay Gap, secondo cui dipendenti di sesso maschile e femminile che svolgono un lavoro simile o di pari valore devono ricevere la medesima retribuzione e pari “benefits”.
Lo “smart working”, cui la pandemia Covid ha costretto milioni di italiani, è una modalità lavorativa adottata da diversi anni da Boston, mentre è del 2020 il congedo di paternità di 18 settimane Più recente, invece, l’adesione dell’azienda all’Advisory Board del progetto STEAMiamoci, messo a punto da Assolombarda.
La diversità di genere è un fattore strategico di crescita sociale e un motore propulsivo per la produttività, competitività e innovazione dell’impresa. Per questo, l’Advisory Board di Steamiamoci si propone come “catalizzatore e coordinatore” di molteplici iniziative, con l’obiettivo di coinvolgere i Protagonisti civili, sociali, imprenditoriali, istituzionali e politici della società e diventare un fattore concreto di accelerazione e cambiamento culturale del Paese.
Infine, la “medicina di genere”, e la personalizzazione delle soluzioni terapeutiche in funzione delle singole specificità, vedono impegnata Boston Scientific soprattutto sul fronte dell’innovazione tecnologica. “Close the Gap”, particolarmente attivo negli USA ma già introdotto in vari Paesi, è un programma di sostegno, finanziamento e accesso alle cure per patologie specifiche, presenti soprattutto nelle minoranze di genere, e rappresenta un terreno di confronto cui sono chiamati i Talenti globali della Sanità.